Manca poco ormai all’inizio della fase finale. La Juniores gialloblu tornerà in campo il 30 maggio per l’andata degli ottavi. Un’annata già di per se fantastica che ha visto ancora una volta la FBC protagonista del girone. Ma perché fermarsi sul più bello? Abbiamo ascoltato mister Lopraino, con un’intervista dettagliata in cui l’allenatore barese ha parlato della stagione in generale e di ciò che verrà.
-Mister, a questo punto dell’anno si può già fare un bilancio della stagione?
-“Il bilancio della stagione a venti giorni dagli ottavi di finale nazionali, in attesa di conoscere i nostri avversari, è a dir poco strepitoso. L’ultima gara del campionato di Serie D ha visto infatti l’esordio di altri 3 prodotti della nostra Juniores: Cilifrese, Marchese e Strippoli. Con loro abbiamo toccato quota 10 ragazzi in totale tra cui alcuni di loro con addirittura sei o sette presenze da titolare. E pensare che molti di questi l’anno scorso giocavano negli Allievi Regionali…”
-Quali sono le soddisfazioni sino ad ora?
-“La più grande soddisfazione di quest’anno è, appunto, aver visto esordire tanti miei ragazzi in prima squadra. La crescita dell’allievo viene prima di ogni cosa. Subito dopo naturalmente c’è l’orgoglio di aver vinto il girone M (ricordiamo che il Gravina ha concluso il girone con il miglior attacco, 105 reti segnate, e la miglior differenza reti d’Italia nella categoria Juniores Nazionale). Inoltre questa settimana abbiamo saputo di aver vinto anche la classifica disciplina del girone M. Questo fa capire ancor di più che i ragazzi hanno affrontato un intero campionato con sacrificio, lavoro ed umiltà ma soprattutto hanno sempre rispettato le regole dentro e fuori dal campo. Il rispetto è alla base di tutto per poter arrivare a realizzare i propri sogni.”
-Come si prepara un ottavo di finale, restando fermi per quasi due mesi?
-“Dopo la vittoria del campionato arrivata il 30 marzo e l’approdo di 7/8 ragazzi in prima squadra, non è stato facile allenarsi in pochi per più di un mese ma la squadra non ha mai mollato. Abbiamo disputato varie amichevoli fin qui, anche con squadre di categorie superiori come Promozione ed Eccellenza, e siamo sempre usciti a testa alta. Da questa settimana abbiamo ricompattato l’intero gruppo (ad eccezione di Loliva, Santoro e Dininno impegnati in Rappresentativa a Viareggio per la Juniores Cup) e dalla prossima dovremmo finalmente essere al completo per provare, arrivati fin qui, a portare più avanti possibile questa stagione. Non vi nascondo che lavorare sul campo con questi ragazzi è davvero un gran piacere e spero davvero di farlo per molto tempo ancora.”
-Ha già pensato al suo futuro?
-“In questo momento la mia testa è rivolta solo al 30 maggio per gli ottavi di finale, al termine della stagione parlerò con la società. Di sicuro mi piacerebbe rimanere qui, anzi colgo l’occasione per ringraziare tutta la gente di Gravina che mi ha accolto in maniera squisita e che ha apprezzato il mio lavoro sul campo ed il mio modo di essere al di fuori dell’ambito sportivo. È normale che tutti noi abbiamo stimoli e ambizioni a crescere e a migliorarci sempre di più. Dal canto mio ho apprezzato un territorio fantastico sotto tutti i punti di vista e che fino a poco tempo fa era per me sconosciuto. Sarò sempre grato a questa città per l’occasione che mi è stata concessa e per la visibilità ottenuta, grazie alla quale sono arrivati tanti complimenti dagli addetti ai lavori confermando quanto di buono fatto finora nei settori giovanili. Ma ora il mio obiettivo è solo uno: regalare più soddisfazioni possibili alla piazza di Gravina.”
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