Match non adatto ai deboli di cuore: finisce 3-4 per il Roccella rimpolpato da alcuni over
Una prestazione fantastica e tutta cuore, non basta alla FBC di mister Lopraino per battere il Roccella. A conferma di ciò, la standing ovation dei tanti supporter gialloblu a fine gara. La troppa sfortuna non ha di certo aiutato i murgiani con un totale di cinque legni nei 90 minuti, contro un avversario che presentava in campo due classe ’99 e un ’97.
Parte forte il Gravina che si porta in vantaggio al 16′ con bomber De Giglio, abile a saltare un avversario e a centrare la porta da venti metri. Reazione immediata del Roccella dopo sei minuti, con il classe 99 Kargbo bravo a servire il fuoriquota Faella che batte Perrini con un tiro a giro. Dopo il pareggio i gialloblu cercano di riportarsi subito in vantaggio, ma tre pali e tanti errori sotto porta fanno sì che si resti sul risultato di parità. Verso la fine della prima frazione di gara arriva il sorpasso del Roccella: protagonisti ancora una volta i due fuori quota della squadra calabrese, con Fella che salta Perrini e appoggia in porta il pallone dell’1-2.
Nella ripresa arriva subito il terzo gol del Roccella con Aiello dopo una percussione del devastante Kargbo. Ma il Gravina non ci sta, e succede l’incredibile: prima Campanelli si procura un calcio di rigore, trasformato da Marchese per il 2-3 che infiamma il Vicino. Passano quattro minuti e Nitti batte Commisso realizzando il gol del pareggio che dà speranza al Gravina. Ci prova fino alla fine la FBC ma altri due legni negano la gioia del sorpasso. Ed allora ancora l’esperto Faella realizza la rete del 3-4 a cinque minuti dalla fine. Il Gravina ci prova in tutti i modi e l’occasione del 4-4 arriva al 90′, con Scalese che cade in area atterrato da Commisso e si guadagna il secondo penalty. Questa volta però Marchese si fa neutralizzare il tiro dal portiere calabrese. All’ultimo secondo poi Campanelli salta Commisso e sigla la rete del 4-4, ma l’arbitro annulla per fallo di mano. Finisce così una gara giocata splendidamente dai murgiani. Tantissimi applausi da parte dei 400 tifosi gialloblu accorsi al Vicino, meritati per una squadra che ha sudato fino all’ultimo minuto per la maglia della FBC Gravina.
Mister Lopraino è fiero dei suoi ragazzi: “Oggi davvero non posso fare alcuna critica a questa squadra. Hanno dato tutti il 110% su ogni pallone, non hanno mollato su ogni pallone e ogni contrasto, purtroppo però il calcio è anche questo: a volte servirebbe quel pizzico di fortuna in più, che di certo non guasta mai. Non era per niente facile affrontare una squadra che presentava ben tre fuori quota, ma ci abbiamo provato in tutti i modi e stavamo per compiere una vera e propria impresa. La reputo una sconfitta costruttiva, perchè ci insegna che questo è un campionato imprevedibile, e ci si può ritrovare gente titolare in prima squadra che scende per dare una mano alla Juniores. Ai miei ragazzi dico di stare tranquilli e di continuare su questa strada, perchè sono convinto che insieme ci toglieremo tante soddisfazioni. Adesso però dobbiamo subito dimenticare la partita di oggi: sabato prossimo ci aspetta il Derby della Murgia”.
FBC GRAVINA: 1 Perrini, 2 Ceglie, 3 Pepe, 4 Marchese, 5 Lacalendola, 6 Lopraino, 7 Pizzulli, 8 Strambelli, 9 De Giglio, 10 Palermo, 11 Nitti. A DISPOSIZIONE: 12 De Santis, 13 Risola, 14 Storsillo, 15 Cortese, 16 Scalese, 17 D’Alba, 18 Campanelli, 19 Piemonte, 20 Montaruli. ALL.: Lopraino.
ASD ROCCELLA: 1 Commisso, 2 Albanese, 3 Certomà, 4 Sansalone, 5 Pisciuneri, 6 Galluzzo, 7 Aiello, 8 Minici, 9 Stanà, 10 Kargbo, 11 Faella. A DISPOSIZIONE: 12 Fazzolari, 13 Alì, 14 Taverniti, 15 De Luca, 16 Iervasi, 17 Cosa, 18 Osman. ALL.: Simonetta.
ARBITRO: Giuseppe Lascaro sez. Matera
ASSISTENTI: Vitobello e Rizzi sez. Barletta
NOTE: ESPULSO Campanelli (G) al 94′ per doppia ammonizione. Presenti circa 400 spettatori.
Claudio Lopraino
Addetto stampa settore giovanile FBC Gravina
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