La FBC onora Lello e Giovanni

La FBC onora Lello e Giovanni

Piantati due alberi per ricordare Santagata e il giovane gravinese Giovanni Passidomo

Un gesto, simbolico ed al tempo stesso significativo, per ricordare la triste notizia che ha scosso il calcio dilettantisco durante le festività natalizie. È stata celebrata nel giorno dell’Epifania una messa in suffragio del giovane Lello Santagata, diciottenne calciatore del Casarano, stroncato da un tumore lo scorso 30 dicembre. Una notizia straziante che ha toccato la sensibilità dell’intera comunità sportiva gravinese. Per ricordare il giovane ragazzo di Melito, piccolo centro alla periferia di Napoli, al termine della celebrazione tenuta da Don Vito Cassese, promotore dell’iniziativa, sono stati piantati due alberi nella parte antistante della Chiesa dello Spirito Santo, accanto al sempre presente Presepe. L’albero, il legame tra Dio e uomini, simbolo di fede. Un modo per ricordare una giovane vita spezzata, ancora una volta, dal grande male dei giorni nostri. Lello come Giovanni Passidomo, ragazzo gravinese, grande tifoso della FBC, anch’egli volato in cielo troppo presto. Due ragazzi accomunati da un triste destino, uniti dalla passione verso il calcio. “Volevamo offrire un segno tangibile della vicinanza della FBC alla famiglia Santagata per quanto accaduto al povero Lello.” – ha dichiarato il presidente gialloblù Colangelo. “La notizia ha evidentemente scosso l’intero panorama del calcio dilettantistico, strettosi attorno alla famiglia Santagata e alla società del Casarano Calcio. Peccato non aver tributato il consueto minuto di raccogliemnto domenica 5 gennaio, alla ripresa dei campionati. Siamo fermamenti convinti dei valori umani che lo sport ha l’obbligo di trasmettere: la centralità dell’uomo prima di qualsiasi cosa.” All’unisono con la massima carica della FBC, don Vito Cassese aggiunge:”La storia del giovane Lello ha ricordato quanto accaduto al nostro Giovanni. Una notizia struggente, che non poteva lasciarci sordi e inetti. La famiglia Passidomo avrebbe il piacere di conoscere i genitori di Lello, per infonder loro un messaggio di speranza e unione.” In rappresentenza della FBC erano presenti anche i calciatori Chiaradia, Vicino, Romeo e Prosi. Oltre il calcio, una iniziativa solidale bella e da raccontare, per non dimenticare un ragazzo che solo fino a qualche giorno fa rincorreva i suoi sogni calciando un pallone.

Giosafat Loviglio
Addetto stampa FBC Gravina

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