La quiete dopo la tempesta

La quiete dopo la tempesta

Il Gravina doma il Pomigliano (3-1) nella prima uscita di mister Loseto

C’è voluto il cambio della guida tecnica (Loseto per Di Meo) alla FBC per ritrovare il sorriso dopo due stop netti (Picerno e Taranto) e zero gol all’attivo. Presto per emettere sentenze, dato il fresco arrivo del tecnico barese (appena 24 ore) e la consistenza (flebile) dell’avversario.

Rispetto all’ultima uscita il Gravina si è presentato al Vicino con Dininno dal 1’ minuto a supporto dell’unica punta Santoro con capitan Chiaradia a destra e Mady a sinistra; altra novità l’arretramento di Nigro come perno di difesa assistito in reparto da Romeo e coi terzini Tarantino e Angelo (più indietreggiato rispetto alle sue prime due gare ufficiali in gialloblù). A centrocampo posto per Guadalupi e Mbida.

Passa un minuto e la FBC si porta in vantaggio grazie a Santoro che ben servito da Guadalupi sul filo del fuorigioco insacca Caparro. Gara in discesa per i gialloblù che annullano i campani e costruiscono nel primo tempo altre tre importanti occasioni: la prima (clamorosa) è di Mbida che al 24’ scarica alto un pregevole assist di un devastante Mady; la seconda di Chiaradia al 32’ (tiro da lontano deviato in corner); quindi la velenosa punizione di Angelo (37’), out di nulla. Il Pomigliano è solo autore di un tiro su calcio di punizione (9’) dell’ex Suriano, deviato in calcio d’angolo.

Alla ripresa doccia fredda per i locali col gol di Girardi da fuori (5’) dopo un rimpallo in area gialloblù. Gli ospiti, galvanizzati dal pari, sfiorano addirittura il vantaggio con capitan Ferraro, la cui botta da fuori è disinnescata con un miracolo da Loliva. Ma nello spazio di 3 minuti la FBC ammazza la gara, dapprima con l’incornata di Mady su corner (23’), quindi il colpo di testa vincente di Santoro (26’) che firma così la doppietta personale.
Nel finale Gravina vicinissimo al quarto gol con lo sfortunato Guida e con Agodirin, entrambi entrati nella ripresa.

Domenica il Gravina di Loseto sarà chiamato alla prova del nove al Monterisi contro il Cerignola, una delle formazioni più accreditate alla vittoria del titolo, proveniente però dalla sconfitta a Fasano.

FBC GRAVINA – POMIGLIANO 3-1

FBC GRAVINA: Loliva, Angelo, Tarantino, Romeo, Guadalupi, Nigro (dal 40’ st Riccio), Dininno (dal 20’ st Caponero), Mbida, Santoro (dal 33’ st Agodirin), Mady (dal 33’ st Guida), Chiaradia. All. Loseto. A disp: Vicino, Correnti, Degiglio, Nasif.

POMIGLIANO: Caparro, Ferraro, Imparato, Costabile, Picascia, Calone, Fiumarella (dal 27’ st Kamagate), Moi, Girardi, Suriano, Labriola (dal 27’ st De Luca). All. Cioffi. A disp: Lazarer, Forquet, Tueto-Fotso, Menna, Buono, Saverisi, Kameni

ARBITRO: Catanzaro di Catanzaro

ASSISTENTI: D’Onofrio e Calvarese di Termoli

MARCATORI: Santoro (1’ pt, 26’ st), Girardi (5’ st), Mady (23’ st)

AMMONITI: Guadalupi (21’ pt), Romeo (3’ st), Santoro (26’ st), Costabile (28’ st)

NOTE: 500 spettatori circa presenti sugli spalti. Recupero: 0’ pt, 5’ st

Domingo Mastromatteo
Responsabile Area Stampa FBC GRAVINA

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